mercoledì 27 agosto 2008

Che lezione contro i non vedenti !

Una partita tutta da vedere!!!
Che bello che è stato, giocare a calcioa5 bendati contro una squadra di calcioa5 di giocatori non vedenti, il G.S. Aquilone di Empoli http://www.gscaquilone.it/ .
Per circa 30 minuti siamo stati artefici di qualcosa di più grande di noi.
Ovviamente non parlo della prestazione sportiva, non ci si può neanche immaginare cosa voglia dire provare a fare sport, senza l’utilizzo della vista! Ma parlo dell’aria che si respirava in quel campo, in quei momenti in cui, completamente spaesato e quasi del tutto impaurito a fare qualsiasi movimento, percepivi la presenza di uno dei ragazzi dell’Aquilone. Proprio così, affascinanti e silenziosi come un aquilone, percepivi che ti passavano vicino, quasi sfiorandoti, con una leggerezza che li faceva apparire leggeri come un aquilone in cielo spinto e sostenuto dal vento.
Così mi tornano in mente se provo a chiudere gli occhi e ripenso a quei momenti.
Emozionante pensare che mi siano passati più volte, palla al piede, prima da un lato e poi da un altro, come un colpo di vento che passa sfiorandoti, lo senti lo percepisci, ma non lo vedi.
Bhè, che dire, noi eravamo bendati in campo, non potevamo vedere, ed io, in quel momento privato della vista, mi sentivo pesante e impacciato, pericoloso per me e per gli altri, impossibilitato a poter fare movimenti, figuriamoci se si poteva semplicemente correre dietro un pallone!!
E loro invece sì che giocavano e correvano, ma che impacciati o impauriti, loro che non sono privati della vista per un momento, ma che si bendano ugualmente perché qualche ipovedente potrebbe essere avvantaggiato, e allora sarebbe SCORRETTO, ci dicono sorridendo.
Loro.
Che lezione, noi che siamo pronti alla più misera bassezza per trarne vantaggio in campo contro gli avversari!!!
Loro, noi, in campo eravamo tutti sportivi, tutti in pantaloncini, tutti con le scarpette da parquet, che correvamo intorno al pallone.
Un pallone che senza saperlo, ci può far compiere gesti indimenticabili, un pallone che può abbattere e superare molti ostacoli o luoghi comuni, un pallone che ci vuole insegnare a dare il giusto peso a ciò che lo merita.
Questi ragazzi del G.S. Aquilone hanno provato a insegnarci a giocare a calcioa5, hanno voluto dimostrarci che anche il calcioa5 è uno sport, quindi un’occasione di aggregazione, socializzazione.
Ma noi, che calcioa5 pratichiamo? Che sport è il nostro?
Quello delle risse in campo, degli insulti tra le panchine, tra gli spalti.
Quello delle persone che s’incontrano sui campi o sugli spalti e non si salutano nemmeno.
Quello delle persone che fanno finta di non vedersi per episodi legati a questo sport.

Fanno finta di non vedersi?

No, non si può fare sport e fare finta di non vedersi!

I ragazzi del G.S. Aquilone ci insegnano che è SCORRETTO!!!
END OF POST

2 commenti:

Marco75 ha detto...

Davvero un bel post anche per chi, come me, del calcio non è minimamente interessato... bravo J!

JTalent ha detto...

Grazie Marco, sono contento che un non interessato del calcio possa aver trovato interessante questo Blog.Del resto sei anche tu uno sportivo!
Purtroppo il calcio famoso, quello che vediamo tutti noi in TV ha messo nel dimenticatoio, ormai da tempo, diversi di quei princìpi che sono alla base dello sport e che saranno discussi ed evidenziati in questo blog.